Haas Automation accusata di aver venduto parti di macchine CNC alla Russia, violando le sanzioni

Un organo di controllo ucraino sostiene che Haas Automation abbia fornito appaltatori della difesa russi

Un organo di controllo ucraino sta accusando Haas Automation, uno dei principali sponsor delle squadre corse Haas, di aver violato le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e di aver venduto a fornitori militari russi parti di macchine CNC ad alta precisione che potrebbero essere state utilizzate nella produzione di armi.

Il Consiglio di sicurezza economica dell’Ucraina (ESCU) ha formulato le accuse in documenti depositati presso le autorità di regolamentazione statunitensi e visionati da PBS Newshour. Afferma di aver trovato prove che Haas ha fatto affari con aziende russe nell'ultimo anno attraverso il suo distributore locale, Abamet Management.

In una dichiarazione al quotidiano, il vicepresidente di Haas Automation, Peter Zierhut, ha negato che la società stesse facendo affari in Russia, scrivendo che aveva smesso di spedire nel paese poche settimane dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina. Ha definito "false" le affermazioni contrarie.

Leggi: Haas lascia il pilota russo Nikita Mazepin e lo sponsor in vista della stagione di F1 2022 a causa dell'invasione dell'Ucraina

Newshour sostiene, tuttavia, che i registri doganali da esso esaminati hanno dimostrato che le spedizioni continuarono per mesi dopo l'inizio dell'invasione. Tra marzo e ottobre 2022, Haas Automation ha effettuato almeno 18 spedizioni in Russia per un valore di 2,8 milioni di dollari.

L'ESCU sostiene che la società americana ha inviato i pezzi per aiutare le aziende russe a mantenere le macchine CNC originariamente fornite da essa. L'organizzazione ucraina ritiene, tuttavia, che Haas non sia l'unico produttore di macchine CNC che rifornisce i produttori di armi russi.

Non è chiaro, al momento, come il governo americano risponderà a queste accuse. Né è chiaro quale impatto ciò avrà sul team Haas F1. Sebbene l'azienda sia lo sponsor della squadra, le due sono entità distinte, entrambe prendono il nome da Gene Haas, il loro fondatore.

Questa, tuttavia, è solo l'ultima controversia russa con cui la squadra deve confrontarsi. All'inizio della stagione di Formula 1 2022, il team ha tagliato i legami con lo sponsor russo Uralkali e il pilota Nikita Mazepin, figlio di Dmitry Mazepin, che è stato successivamente sanzionato dall'Unione Europea per i suoi legami con il presidente russo Vladimir Putin.